Nella mattina di ieri, 8 gennaio, nell’Aula della Benedizione, durante l’udienza coi membri del Corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede per la presentazione degli auguri per il nuovo anno, il Santo Padre Francesco ha evidenziato l’importanza del Giubileo come memoriale della misericordia di Dio per il suo popolo.
«Forse oggi più che mai abbiamo bisogno dell’anno giubilare – ha dichiarato il Papa – Di fronte a tante sofferenze, che provocano disperazione non soltanto nelle persone direttamente colpite, ma in tutte le nostre società; di fronte ai nostri giovani, che invece di sognare un futuro migliore si sentono spesso impotenti e frustrati; e di fronte all’oscurità di questo mondo, che sembra diffondersi anziché allontanarsi, il Giubileo è l’annuncio che Dio non abbandona mai il suo popolo e tiene sempre aperte le porte del suo Regno».
Il Santo Padre ha poi sottolineato la centralità di questo tempo privilegiato, che è tempo favorevole, per cristiani e non cristiani, per «spezzare le spade e farne aratri», per pregare per la pace fra le nazioni e contro la guerra, per sperimentare la misericordia di Dio nella nostra vita.
Per quest’anno in cui la Chiesa si prepara al Giubileo, che inizierà il prossimo Natale, il Santo Padre Francesco ha anche espresso un ringraziamento particolare alle Autorità italiane, nazionali e locali, per l’impegno che stanno profondendo nel preparare la città di Roma ad accogliere numerosi pellegrini e consentire loro di trarre frutti spirituali dal cammino giubilare.